Nero Come

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venerdì 30 ottobre 2015

Ostia e i distratti di Caravaggio - due

Tutti i fatti furono legati gli uni agli altri grazie alla soffiata di una innocente bimba dell’Idroscarico che aveva visto il mattino precedente il Pistolero Affondo Insabbiella arrivare al Teatro De L’ammore con un quadro sottobraccio e lì aggirarsi, con un ghigno di chi ha appena scorreggiato e sa di farla franca, mentre canticchiava “Concolina Concolina chi la fa la sente prima”. Il fatto (del Caravaggio …non della scorreggia ) venne raccontato immediatamente a Nero Come invitato alle settimanale gnoccata all’Idroscarico. Dopo aver parcheggiato la centoventisei fabbricata in Polacchia a due passi dalla scogliera, fui accolto dalla Magnifica respirando l’aria di casa.  “Accendiamo il televisore – disse la Santo Subito. C’è la mia Lazio”
Invece comparve, come un incubo, il faccione di Incolla, megafono di Banale 10 e di seguito il non vedente del G8. In televisione, il paladino della legalità di parte, appariva più brutto di quanto si potesse immaginare. Nervoso, si muoveva a scatti e urlava quando l’interlocutore non lo lasciava parlare. Abbandonato dal sempre fedele bassotto Sbrodolo alle prese con i No-Tav e con i magistrati piemontesi, Insabbiella appariva adesso mentre blaterava di presunti omaggi culturali ai cittadini lidensi: "Siamo tutti propensi a ritenere che sia iniziata una nuova epoca di cultura per Ostia. Mentre gli altri fanno esplodere bombe e petardi ogni giorno e in ogni luogo noi, uomini del Pd e della legalità, un ossimoro - pensai - di questi tempi, facciamo cultura e anche gratis. Certe voci, molto in voga in questa quieta città attribuiscono gli scoppietti a quelli delle finte associazioni antimafia. Sono loro che fomentano l’odio raccontando verità che altrimenti nessuno conoscerebbe come per esempio i brogli elettorali a vantaggio del signor 38 cm, membro trasparente di Sol. Sappiate che al Comune erano presenti due del partito Defunto, tale Sborri e un certo Duesolvi sulla cui onesta metto la mano sul fuoco. Basta con queste invenzioni. Ostia rinascerà come un cervo a primavera e per farlo ha bisogno di ...
...di corna - pensai - e per questo alle ultime elezioni hanno fatto vincere il sig 38 cm... la flamenchera porta tante di quelle corna che ci piazzano i fari del Teatro De L'ammore ...
Ma per far rinascere Ostia c'è bisogno di cultura e arriverà una mostra su Caravaggio. Senza spese per i cittadini o per il Municipio” - terminò Insabbiella.
“Ma che cazzo dice?” – chiese la Candida davanti la televisione.
Nero Come che ormai non credeva più nemmeno alla sua voce e che ficcava il naso dappertutto aveva saputo da un usciere che Insabbiella mentre dichiarava pubblicamente la gratuità dell'evento chiedeva in privato 17.000 euro per infinocchiare i creduloni di Ostia.
“Quelle facce da banditi delle associazioni antimafia hanno oltrepassato il limite” – aggiunse Insabbiella urlando senza però, come suo solito, fare nomi e cognomi. Era una scelta che dai tempi del G8 aveva funzionato e anche la Libera Associazione in Libera Chiesa aveva messo in pratica, dimostrando che è facile strillare ed è più facile non denunciare mai alcuno. Si lanciano accuse…non si fanno nomi e cognomi e ci si trasforma in eroi!!!
“Questo nervosetto sarebbe Insabella ? – chiesi guardando Nero – Lo abbiamo visto e ascoltato stamane in municipio, nascosti dietro una porta”.
“Davvero? – replicò la Magnifica. Raccontate, dai”. “Tutto a suo tempo – disse Nero…è il tema della prossima puntata” e rise a crepapelle! 

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